Il mal di denti è causato da un’eccessiva stimolazione nocicettiva del tessuto nervoso all’interno della radice e della camera pulpare del dente.
Anche un’eccessiva stimolazione delle pareti gengivali può provocare il mal di denti.
Cause del mal di denti
Si soffre di mal di denti quando si viene a formare un infiammazione nella polpa del dente, cioè nella parte centrale.
La polpa dentale all’interno è formata da terminazioni nervose molto sensibili agli stati infiammatori.
Le infiammazioni della polpa possono essere causate a loro volta da carie, infezioni, traumi, scarsa igiene orale, accumulo di placca batterica e tartaro oppure da uno scorretto spazzolamento dentale o da un modo sbagliato di passare il filo interdentale.
Tramite la teoria Idrodinamica di Brannstrom è stato scoperto una stretta connessione tra la pervietà dei tubi dentinali e il dolore.
È proprio da questa teoria che emerge l’ipersensibilità dentinale, una patologia odontoiatrica che affligge moltissime persone ogni giorno.
L’ipersensibilità dentinale si manifesta come sintomatologia dolorosa quando i tubuli interni alla dentina vengono esposti.
Questa patologia si presenta molto spesso a causa di una una recessione gengivale o per una eccessiva usura dello smalto dentale.
I tubuli eccessivamente esposti possono entrare in contatto con degli stimoli che causano il movimento del fluido contenuto al loro interno.
Questo movimento può stimolare i nervi presenti all’interno della polpa dentale, provocando mal di denti con dolore forte e breve o un aumento della sensibilità.
L’ipersensibilità dentinale normalmente è localizzata e affligge uno o più elementi dentali che hanno il tessuto esposto.
Tra le altre cause del mal di denti possiamo includere anche:
- Bruxismo;
- Stress;
- Cisti;
- Scottature;
- Disturbi cardiaci;
- Sinusite;
I sintomi del mal di denti
Il mal di denti e i dolori da esso derivati possono colpire indistintamente persone di qualsisi età o sesso.
Come abbiamo visto il dolore può essere stimolato dalla presenza di carie, traumi oppure da un eccessiva sensibilità al caldo e al freddo.
I sintomi che si associano molto spesso al mal di denti sono:
- Ipersensibilità al caldo o freddo
- Dolore durante la masticazione
- Sanguinamento gengivale
- Gengive gonfie e infiammate
- Pus intorno alla gengiva
- Ascesso dentale o gengivale
- Questi sono i sintomi che spesso si ricollegano a carie, gengiviti e parodontiti.
Rimedi al mal di denti
Per tanti pazienti il dolore dovuto dal mal di denti è veramente insopportabile, molto spesso si presenta come una sensazione pulsante che prende anche le zone limitrofe arrivando fino alla testa.
Quando il mal di denti diventa atroce possiamo ricorrere ad alcuni rimedi per attenuarlo o farlo passare, vediamo quali sono quelli più efficaci e consigliati:
- Spazzolare i denti delicatamente e spesso;
- Effettuare degli sciacqui con un colluttorio non aggressivo, meglio alla clorexidina;
- Utilizza l’acqua tiepida per lavare i denti;
- Passare delicatamente e spesso il filo interdentale;
- Applicare impacchi alla malva o alla propoli;
- Applica del ghiaccio sulla zona colpita
Cosa prendere per il mal di denti?
Uno dei rimedi più efficaci e rapidi per il mal di denti è sicuramente ricorrere al giusto antibiotico o a dei farmaci analgesici e antinfiammatori.
Se hai un mal di denti atroce e vuoi ricorrere a un antibiotico ti consigliamo di leggere prima la nostra guida: Antibiotico per il mal di denti? La guida definitiva.
Ovviamente il nostro articolo non può in alcun modo sostituire il parere di un medico quindi il nostro miglior consiglio è di rivolgerti al tuo dentista di fiducia.
Quando e perché serve il dentista?
Prevenire è meglio che curare ma purtroppo non è sempre possibile.
Quando si soffre di mal di denti forte è sempre bene rivolgersi al proprio dentista di fiducia per risolvere il problema.
È opportuno non trascurare mai il dolore dentale, soprattutto quando il mal di denti è di natura infettiva in quanto i tessuti dentali non possono guarire da soli.
In che modo può intervenire il dentista
Il mal di denti viene curato con interventi differenti a seconda del suo fattore di origine.
Prima di intervenire il dentista procederà ad effettuare una diagnosi per capire quali sono le cause del dolore così da procedere con una cura efficace e precisa.
Come abbiamo già visto il mal di denti può avere un’origine da: un infezione (carie dentale, pulpite, ascesso ecc), traumi, una scorretta igiene orale, bruxismo, stress ecc.
Vediamo assieme quali sono gli interventi possibili a seconda dell’origine del mal di denti.
Mal di denti dovuto a… | Tipologia di intervento del dentista |
Carie di media e lieve entità | Otturazione dentale |
Carie grave che ha danneggiato la polpa dentale | Devitalizzazione e ricostruzione del dente |
Pulpite grave | Estrazione dentale |
Denti rotti | Ricostruzione del dente |
Bruxismo | Solitamente si ricorre all’utilizzo del bite notturno |
Ascesso dentale | Cura antibiotica e rimozione del pus |
Ipersensibilità dentinale | Cura antibiotica e antinfiammatori |
Estrazione Dentale | Il dolore passa dopo alcuni giorni ma si può ricorrere a una cura antibiotica e ad antidolorifici |
Medico Chirurgo e Odontoiatra si è laureato all’università di Firenze. Iscritto all’ordine dei medici di Firenze con iscrizione nr. FI-167 si occupa nella pratica clinica di implantologia e ortodonzia digitale.