370 3655374 info@clinicaireos.com Lun - Ven: 10.00 - 20.00

Pubblicato: lunedì 16.05.2022.

Infezione al dente: quali sono, cause, sintomi e come curarle

infezione dentale

Un infezione al dente può essere di varia natura come anche le cause che la generano e i metodi per poterla curare.

In questo articolo vediamo nel dettaglio: cos’è un infezione dentale, quali sono le cause, i sintomi, i metodi per curarle e cosa succede se la trascuriamo.

Hai un infezione dentale? Contattaci

Cos’è un infezione dentale

Un infezione dentale è una patologia dovuta all’azione di patogeni (batteri) che, dopo essere penetrati nel dente attraverso la dentina od il forame radicolare, prolificano arrecando moltissimi danni alle strutture circostanti del dente stesso.

I denti sono un bersaglio molto sensibile a ogni tipologia di infezione e si trovano spesso nel mirino dei batteri, per questo motivo è importante tenere una corretta igiene orale quotidiana ed effettuare dei controlli periodici dal proprio dentista.

Potrebbe interessarti: Come lavarsi i denti nel modo corretto

Come si sviluppa un’infezione dentale

I batteri vengono attirati dai residui di cibo rimasti incastrati tra i denti dopo aver mangiato e assieme ad essi danno luogo alla placca batterica.

La placca dopo circa 8 ore subisce un processo di mineralizzazione che la trasforma in tartaro, una sostanza che non può essere rimossa con il semplice spazzolino.

Potrebbe interessarti: Come raschiare il tartaro: rimedi e soluzioni

I batteri presenti all’interno di placca e tartaro aggrediscono lo smalto dentale e, se trascuriamo l’igiene orale, possono penetrare all’interno del dente arrivando fino alla polpa dentale (la parte viva del dente).

Questo è il processo con cui i batteri danno vita alla maggior parte delle infezioni dentali, dalle carie fino alle pulpiti.

Come abbiamo anticipato esistono diverse tipologie di infezioni dentali che si distinguono a seconda delle cause scatenanti e dei sintomi con cui si manifestano.

Batteri causa di infezioni al dente

I batteri sono la principale causa delle infezioni ai denti nonché i principali nemici della salute del cavo orale.

Tra i batteri più coinvolti fanno parte della specie Streptococcus mutans, in modo particolare troviamo: cricetus, rattus, ferus, sobrinus.

Anche il batterio Lactobacillus acidophilus, a causa della sua capacità di inacidire l’ambiente in cui si trova, può favorire il processo infettivo a carico dei denti.

Tipologie di infezione dentale

Le infezioni al dente sono molto numerose e si differenziano a seconda della causa scatenante, della gravità e della tipologia di infezione.

È importante sapere che per curare le infezioni dentali è necessario rivolgersi al proprio dentista di fiducia tempestivamente.

Nei paragrafi sottostanti verranno spiegate tutte le principali infezioni dentali, analizzando le principali cause, i sintomi e le terapie possibili a cui si può ricorrere per curare l’infezione.

Carie dentale

La carie dentale è probabilmente l’infezione al dente più conosciuta.

Questo tipo di infezione è causata dall’attacco diretto dei batteri, presenti all’interno del cavo orale, sullo smalto dentale.

La caria distrugge progressivamente i tessuti duri del dente, fino ad arrivare a danneggiare la polpa dentale.

Le principali cause della carie sono:

  • Cattiva igiene orale;
  • Denti storti e difficoltà nella rimozione di placca e tartaro;
  • Dieta ricca di zuccheri;
  • Dumo e alcol.

Nella maggior parte dei casi è facile riconoscere una carie attraverso i suoi sintomi:

  • Presenza di un solco nero a forma piramidale sul dente;
  • Alitosi;
  • Mal di denti;
  • Denti sensibili;
  • Alterazione della cromia dentale

Per curare una carie, a seconda della sua gravità, il dentista potrebbe ricorrere a: un otturazione, cura canalare, un’estrazione dentale, una devitalizzazione e alla ricostruzione del dente.

Vuoi approfondire: Carie dentali: cosa sono e come curarle

Pulpite

La pulpite è un’infiammazione della polpa dentale e del nervo del dente.

Le cause principali della pulpite sono:

  • Complicazione di una carie trascurata;
  • Parodontite;
  • Trauma ai denti;
  • Scarsa igiene orale;
  • Bruxismo;

I sintomi per riconoscere la presenza della pulpite sono:

  • Mal di denti acuto, pulsante e non localizzato;
  • Ipersensibilità dentale;
  • Dolore accentuato durante la masticazione;

Per curare la pulpite, a seconda della sua gravità, il dentista potrebbe ricorrere a: devitalizzazione del dente, somministrazione di analgesici e/o estrazione dentale.

Vuoi approfondire: Pulpite dentale

Ascesso dentale

L’ascesso dentale è un accumulo di pus purulento nei tessuti del dente formato da: batteri, detriti cellulari, globuli bianchi e plasma.

Nella maggior parte dei casi l’ascesso dentale colpisce gengive, osso mandibolare o polpa dentale.

Le cause principali di un ascesso dentale sono:

  • Cattiva igiene orale;
  • Complicazione di una carie trascurata che causa infezione al dente;
  • Fumo;
  • Alcol;
  • Lesioni dentali gravi.

I sintomi per riconoscere la presenza di un ascesso dentale sono:

  • Mal di denti atroce e pulsante;
  • Alitosi;
  • Gengive gonfie e irritate;
  • Denti sensibili;
  • Febbre;
  • Ingrossamento dei linfonodi del collo;

Per curare un ascesso dentale il dentista può: somministrare un antibiotico per l’ascesso, prescrivere antinfiammatori e antidolorifici per controllare il dolore e/o effettuare un drenaggio del pus presente all’interno del cavo orale.

Vuoi approfondire: Ascesso dentale

Cisti

La ciste dentale è una sacca patologica che si sviluppa in prossimità dell’apice del dente.

Le cisti sono rivestite da epitelio che contiene un liquido sieroso, gassoso o mucoso.

Molto spesso le cisti dentali sono causate dalla complicazione di una necrosi pulpare e richiedono un intervento abbastanza invasivo da parte del dentista.

Le cause principali di una cisti sono dovute a:

  • Degenerazione di una carie;
  • Pulpite;
  • Ascesso dentale;
  • Granuloma;
  • Inclusione del dente;
  • Devitalizzazione o estrazione dentale mal eseguita;

I sintomi per riconoscere la presenza di una ciste dentale sono:

  • Mal di denti;
  • Alitosi;
  • Mobilità dentale;
  • Gengive gonfie o infiammate;
  • Tumefazione di una sezione ossea mascellare/mandibolare;

Per curare un ciste dentale il dentista può: effettuare una rimozione chirurgica della ciste, drenare il liquido presente al suo interno, effettuare una apicectomia dentale o estrarre il dente.

Vuoi approfondire: Ciste dentale

Granuloma dentale

Il granuloma dentale è un infezione cronica della radice apicale e dei tessuti che la circondano.

Le cause principali di un granuloma sono dovute a:

  • Parodontite;
  • Degenerazione di una pulpite non curata;
  • Carie profonde;
  • Necrosi pulpare;
  • Denti rotti;

Il granuloma dentale è generalmente asintomatico soprattutto nello stadio iniziale e per questo motivo è difficile da diagnosticare.

Dopo mesi o anni l’infezione al dente può provocare dolore e gengive infiammate e/o gonfie.

Per curare un granuloma il dentista può: devitalizzare il dente, effettuare una apicectomia se il granuloma è in stadio avanzato o estrarre il dente.

Gengivite

La gengivite è un’infiammazione delle gengive che può nascondere un infezione al dente.

Se trascurata la gengivite può degenerare in parodontite.

Le cause principali della gengivite sono:

  • Cattiva igiene orale;
  • Carenza di vitamine;
  • Accumulo di placca batterica sui denti e gengive;
  • Terapia a lungo termine di corticosteroidi e antidepressivi;
  • Aggravarsi di carie e puliti trascurate;
  • Cisti dentali;
  • Granuloma dentale;

I sintomi per riconoscere la presenza di una gengivite sono:

  • Gengive infiammate e doloranti;
  • Sanguinamento gengivale;
  • Alitosi;
  • Caduta dei denti (se la gengivite degenera in parodontite grave);
  • Alterazione della cromia delle gengive;

Per curare la gengivite è sufficiente ricorrere ad una accurata detartrasi.

Potrebbe interessarti: Consigli per la detrartrasi fai da te

Quando la gengivite nasconde un’infezione al dente è necessario effettuare un intervento mirato per rimuovere la causa scatenante (es. otturazione, devitalizzazione, apicectomia ecc.).

Parodontite

La parodontite è un’infezione gengivale che danneggia il parodonto e, se trascurata, può causare la perdita di tutti i denti.

È un infezione dentale grave che può distruggere lentamente sia i tessuti molli che le ossa.

Le cause principali della parodontite sono:

  • Cattiva igiene orale;
  • Gengivite;
  • Carie trascurate;
  • Formazioni di tasche parodontali;
  • Accumulo di placca batterica e tartaro;

I sintomi per riconoscere la presenza della parodontite sono:

  • Alitosi;
  • Sanguinamento gengivale;
  • Dolore;
  • Gengive gonfie e infiammate;
  • Recessione delle gengive;
  • Perdita dei denti;

Per curare la parodontite il dentista può: rimuovere placca e tartaro tramite un trattamento a ultrasuoni, eliminare i batteri dalle tasche parodontali tramite un curettage gengivale, effettuare un intervento chirurgico ( innesti di tessuto molle, innesto osseo, rigenerazione tissutale, chirurgia dei lembi ecc), somministrare una cura antibiotica per controllare le infezioni ai denti.

Potrebbe interessarti: Antibiotico per il mal di denti

Cosa fare in caso di infezione dentale

La cosa migliore da fare è rivolgersi il prima possibile al proprio dentista di fiducia.

Come abbiamo visto alcune infezioni al dente sono asintomatiche, per questo motivo è importante effettuare dei controlli periodici del dentista e non trascurare la salute dei nostri denti.

Se hai un’infezione dentale puoi rivolgerti allo studio dentistico Ireos Dental, contattaci.