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martedì 28.09.2021

Apicectomia dentale: cos’è, come si fa e quando farla

dentista pratica apicectomia dentale a una donna

Cosa è l’apicectomia dentale?


L’apicectomia dentale – chiamata anche chirurgia endodontica retrograda – è un intervento di chirurgia endodontica che consiste nella rimozione della parte finale della radice del dente a seguito di una grave infezione dentale.

Con questo intervento viene rimossa la parte infetta dove si concentrano il maggior numero di batteri la quale, dopo essere stata opportunamente disinfettata viene riempita con del materiale composito.

Le infezioni dentali che colpiscono la radice del dente non devono essere mai trascurate perché possono portare alla perdita del dente colpito.

Per curare questo tipo di infezioni si ricorre a dei trattamenti di endodonzia come la terapia canalare e/o nei casi più gravi la apicectomia dentale.

Grazie a questo tipi di trattamento è possibile prolungare notevolmente la vita del dente posticipando la necessità di un impianto dentale.

Quando si fa l’apicectomia dentale?

Si ricorre alla apicectomia dentale in presenza di gravi infezioni, come l’ascesso dentale, cisti o il granuloma periapicale, quando il trattamento endodontico e la terapia canalare non risultano efficaci.

La terapia di eccellenza per trattare un’infezione dentale è sicuramente il trattamento endodontico con la terapia canalare.

Tuttavia ci sono alcuni casi in cui batteri molto aggressivi riescono a raggiungere la radice finale del dente andando ad aggredire l’osso del paziente.

In questi casi, dove non è possibile raggiungere in altro modo la parte infetta, si ricorre all’apicectomia, la quale consente di raggiungere l’infezione e curarla adeguatamente.

È opportuno sottolineare che durante un infezione i batteri aggrediscono non solo il nervo del dente ma anche i tessuti circostanti.

Se non curata adeguatamente l’infezione può portare sia alla perdita del dente che a un progressivo e graduale deterioramento dell’osso alveolare intorno alla radice.

Apicectomia dentale: come funziona

Prima di effettuare l’apicectomia verranno effettuati tutti i controlli necessari al fine di avere una diagnosi completa sullo stato di salute del paziente e del suo cavo orale.

L’apicectomia dentale è un intervento chirurgico che viene eseguito livello ambulatoriale con anestesia locale.

Le fasi dell’intervento

  1. Il chirurgo effettua una radiografia 3d per valutare lo stato clinico;
  2. Viene eseguita una piccola incisione sulla gengiva;
  3. Viene effettuato un piccolo foro nell’osso per esporre la radice e per arrivare all’infezione.
  4. Vengono rimossi tutti i tessuti infetti e l’apice radicolare effettuando una incisione degli ultimi 3 millimetri della radice dentale.
  5. Si procede alla disinfezione accurata di tutta la parte colpita per rimuovere tutti i batteri.
  6. Una volta disinfettata la parte infetta si procede all’otturazione dell’apice della radice e alla chiusura del canale radicolare.
  7. Il foro viene poi chiuso tramite dei punti di sutura.

Apicectomia: rischi e controindicazioni

L’apicectomia è un intervento sicuro e utilizzato da moltissimi professionisti per trattare le infezioni, non presenta particolari controindicazioni e può essere utilizzato per curare qualsiasi tipologia di dente.

Per una buona riuscita dell’intervento è indispensabile rivolgersi solamente a professionisti preparati e specializzati nel trattamento endodontico.

Sarà l’endodontista ad esporre la procedura e a informare il pazienti sui lievi rischi della procedura.

Il rischio maggiore è che l’apicectomia dentale non vada a buon fine e sia necessario ricorrere all’estrazione del dente.

Se effettuata sui denti posteriori della mascella la procedura può comportare un leggero rischio di danni ai nervi.

Un’apicectomia dentale è in genere una soluzione permanente.

Apicectomia: post operatorio

Anche se rientra negli interventi di micro-chiurgia non invasiva anche l’apicectomia può portare dei fastidi nei giorni successivi all’operazone come:

Quanto tempo dura un apicectomia dentale?

A seconda della gravità dell’infezione e della posizione del dente l’apicectomia ha una durata media che oscilla tra i 30 e i 60 minuti.

Quanto costa l’apicectomia dentale?

Come per tutti i trattamenti medici e odontoiatrici anche un intervento di micro-chirurgia endodontica ha un costo che varia a seconda del dente colpito, della gravità dell’infezione, dello studio a cui ci si rivolge e dall’onorario del dentista.

Il costo medio in Italia per una apicectomia dentale oscilla tra i 400 e i 1000 euro.