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Pubblicato: lunedì 21.02.2022.
Ultimo aggiornamento: domenica 20.02.2022

Otturazione dentale: tutto quello che devi sapere dalla A alla Z

otturazione dentale

Almeno una volta nella vita capita a tutti di andare dal dentista a fare un’otturazione dentale per curare una carie.

Quando siamo lì, sotto al rumore del trapano che sta lavorando sul nostro dente capita di chiederci in cosa consiste l’otturazione dentale e cosa stia realmente facendo il dentista.

La domanda è lecita.

In questo articolo affronteremo cos’è un’otturazione dentale, quanto deve essere fatta e perché è importante curare le carie dentali.

Hai bisogno di curare una carie? Contattaci.

Cos’è l’otturazione dentale?

L’otturazione dentale è una procedura odontoiatrica di riempimento utilizzata per curare e ricostruire i denti danneggiati da processi cariosi, così da restituire al dente la sua forma e resistenza.

Prima di otturare un dente è necessario rimuovere la carie e disinfettare accuratamente la zona, altrimenti il problema potrebbe ripresentarsi.

Una volta rimossa la carie il dentista procede a otturare il dente, ovvero riempie e tappa le fessure e le perforazioni che i batteri hanno procurato sullo smalto e dentina.

L’otturazione dentale è una delle principali pratiche di odontoiatria conservativa.

L’odontoiatria conservativa è una branca specifica dell’odontoiatria che si occupa di preservare i denti naturali e di ricostruire in caso di carie o fratture dentali.

Un tempo i denti fortemente danneggiati venivano estratti mentre oggi, grazie alle moderne tecniche e strumentazioni all’avanguardia, i denti naturali vengono curati adeguatamente in modo da preservarne la durata.

Grazie alle procedure conservative i denti vengono riparati in caso di traumi o processi cariosi e ricostruiti adeguatamente, preservato la loro integrità strutturale.

Quando fare un’otturazione dentale

Si può ricorrere all’otturazione dentale quando il danno provocato dal processo cariogeno non è eccessivamente esteso, in caso contrario sarà necessario mettere una corona dentale o estrarre il dente e sostituirlo con un impianto.

Se il dente è troppo indebolito e l’otturazione troppo grande il dentista potrebbe suggerire di mettere una corona dentale, una sorta di “dente finto” che avvolge e protegge la parte rimanente del dente naturale.

Si applica la corona o capsula dentale perché un’otturazione dentale di grandi dimensioni non è molto resistente e il dente potrebbe rompersi nuovamente al primo morso di cibo.

I motivi principali per cui si ricorre a un’otturazione sono:

  • Curare le carie;
  • Riempire i buchi e le fessure create dall’attacco dei batteri;
  • Eliminare il mal di denti;
  • Otturare i canali radicolari di un dente rotto o fratturato;

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Come funziona l’otturazione dentale: le fasi

Per sapere se un dente deve essere otturato è necessario rivolgersi al proprio dentista di fiducia ed effettuare una visita accurata.

Il dentista tramite una radiografia riuscirà a capire se il dente è cariato, valutare la profondità della carie e decidere se procedere con una otturazione o se ricorrere a un intervento più invasivo.

L’intervento di otturazione viene eseguito sotto anestesia locale, quindi il paziente non percepirà dolore ma solo un leggero fastidio.

Le fasi dell’intervento sono:

  1. Viene effettuata un’iniezione di anestetico in modo che il paziente non senta dolore durante l’otturazione.
  2. Il dentista procede ad eliminare la carie limando la parte infetta con l’apposito trapano e delle frese particolari.
  3. Tutta la zona viene accuratamente disinfettata.
  4. Il dentista procede all’estrazione del dente andando a ricostruire la parte eliminata con del materiale in composito (resine ed amalgame).
  5. Attraverso una luce speciale procede a far indurire le resine e a terminare l’intervento.

Quanto tempo è necessario per otturare un dente

La durata dell’intervento è impossibile da stabilire con precisione senza sapere quanti denti devono essere otturati e qual è la dimensione delle carie.

Se la carie è di piccola o media entità la durata dell’intervento oscilla tra i 15 e i 50 minuti.

Per carie grandi o quando è necessario curare più denti affetti da processi cariogeni l’intervento avrà una durata maggiore.

Quando invece la carie è profonda e arriva a danneggiare la polpa dentale sarà necessario ricorrere a interventi più invasivi come la devitalizzazione o l’estrazione del dente.

Otturare un dente devitalizzato

Quando la carie è profonda il dente viene devitalizzato e la polpa dentale rimossa.

Una volta volta disinfettata l’area si procede a riempire i canali radicolari tramite un l’otturazione, con il materiale composito viene riempito lo spazio lasciato dalla polpa dentale estratta rendendo il dente nuovamente duro e resistente.

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Come capire se ti serve un’otturazione

I primi campanelli di allarme che ci possono indurre a pensare di avere bisogno di un otturazione dentale a causa di una carie sono il mal di denti e l’ipersensibilità dentinale.

Quando si soffre di mal di denti da più di 3-4 giorni è bene recarsi subito dal proprio dentista di fiducia per sottoporsi a una visita accurata.

Ricordiamoci che il nostro corpo è una macchina perfetta e che quando qualcosa non va ci manda dei segnali di allarme, in questo caso il mal di denti potrebbe essere il primo sintomo della presenza di una carie dentale.

Se hai mal di denti molto forte potresti prendere un antibiotico per lenire il dolore.

In questi casi potrebbe esserti utile la nostra guida: Antibiotico per il mal di denti? La guida definitiva

Anche i denti sensibili al caldo e al freddo possono essere un sintomo della presenza di un processo carioso in atto che richiede l’otturazione di uno o più denti.

Quando avverti questi sintomi vai subito dal tuo dentista perché trascurare una carie può portare solo a peggiorare la situazione e avere conseguenze ancora più gravi.

Vuoi approfondire: Come capire se un dente è cariato

Come abbiamo già accennato, quando una carie non viene curata, i batteri continuano a proliferare ed attaccare lo smalto e la dentina fino a raggiungere la parte viva del dente, la polpa dentale.

Quando la polpa viene danneggiata il proliferare dei batteri può provocare l’insorgenza di altre patologie come la pulpite, l’ascesso dentale, la parodontite fino ad arrivare a causare una necrosi dentale con conseguente distruzione della radice e perdita del dente stesso.

Se vai subito dal dentista risolvi subito il problema con una semplice otturazione, soffri meno e risparmi anche tanto.

Per questo motivo consigliamo di effettuare sempre dei controlli periodici, così da tenere sotto controllo lo stato di salute dei nostri denti.

Quanto costa otturare un dente

Il costo di un’otturazione dentale dipende dal numero di carie che devono essere curate e dalla loro estensione e profondità.

Il discorso è ampio e complesso e per questo motivo verrà realizzato un articolo specifico in cui si parlerà dei prezzi medi italiani per curare una carie e dei vari costi da sostenere per otturare un dente.

Intanto vi lasciamo una stima approssimativa per avere un idea dei prezzi medi.

Indicatimente in Italia il costo di un otturazione dentale oscilla tra le 80 e le 250 euro a seconda della complessità e della profondità della carie da curare.

Otturazione dentale: i materiali

rimozione otturazioni in amalgama

Per avere un otturazione definitiva e resistente, che non sciupi l’estetica del sorriso, è importante utilizzare i materiali migliori.

In passato per otturare un dente veniva utilizzato l’amalgama d’argento, un materiale estremamente resistente che però rendeva le otturazioni particolarmente antiestetiche a causa del suo colore grigio scuro.

Ad oggi, le otturazioni in amalgama non vengono quasi più utilizzate, anzi vengono rimosse, per essere sostituite con materiali in composito che donano un’ottima resa estetica.

Se vuoi rimuovere delle vecchie otturazioni potrebbe interessarti: Rimozione amalgama dentale: cos’è e come farlo in sicurezza

I materiali in composito usati per le otturazioni sono delle resine speciali fotopolimerizzabili, che riescono a legarsi al dente naturale e che si induriscono in pochi secondi per mezzo dell’esposizione della luce blu emessa da un’apposita lampada a led.

Grazie a queste resine speciali è possibile creare una vasta gamma di tonalità e ricreare il colore naturale dello smalto del paziente ottenendo delle ricostruzioni dentali con la massima resa estetica.

A chi rivolgersi per otturare un dente

Se hai necessità di curare una carie o riscostruire un dente spezzato puoi rivolgerti ai dentisti del centro odontoiatrico Ireos dental a Firenze in Piazza Puccini n°4.

Per prenotare una prima visita gratuita, è possibile contattarci allo +39 370 36 55 374. Il nostro centro odontoiatrico è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 20.