La parodontite, nota anche come piorrea, è una patologia infiammatoria cronica che colpisce i tessuti di supporto dei denti, come gengive, legamenti parodontali e osso alveolare. Se non adeguatamente trattata, può portare alla perdita dei denti e complicare il posizionamento di impianti dentali futuri. Molti pazienti con parodontite si chiedono se sia possibile ricorrere agli impianti dentali per ripristinare sia l’estetica del sorriso che la funzionalità masticatoria.
In questo articolo, insieme al Dott. Giuseppe Genzano, esperto dentista e implantologo presso la clinica Ireos, approfondiremo la relazione tra impianti dentali e parodontite, fornendo informazioni utili e aggiornate per chi desidera trovare soluzioni efficaci.
Se vuoi mettere gli impianti dentali ma hai la parodontite puoi rivolgerti allo studio dentistico Ireos dental di Firenze e al Dott. Giuseppe Genzano. Per fissare un visita puoi contattarci al +39 370 36 55 374 o inviarci una mail a info@clinicaireos.com. Siamo operativi dal lunedì al venerdi dalle ore 9:00 alle ore 20:00.
Presso la nostra struttura troverai chirurghi esperti in implantologia dentale e nell’inserimento di impianti dentali e protesi mobili.
Cos’è la parodontite?
La parodontite è una grave infezione che colpisce il parodonto, ovvero i tessuti di sostegno dei denti. Il parodonto è composto da due parti principali: la parte superficiale, costituita dalle gengive, e la parte profonda, che include l’osso alveolare, il cemento radicolare e il legamento parodontale.
Quest’ultimo funge da “ammortizzatore” tra le radici dei denti e l’osso alveolare.
Differenza tra gengivite e parodontite
Un’infezione delle gengive causa un’infiammazione chiamata gengivite, spesso dovuta a una scarsa igiene orale che permette alla placca batterica di accumularsi sulla superficie dei denti. La gengivite è reversibile: una corretta rimozione della placca può risolvere l’infiammazione in pochi giorni.
Quando l’infezione si estende dalle gengive al parodonto profondo, si parla di parodontite. Inizialmente, le gengive si staccano dalle radici dei denti, formando tasche parodontali dove si accumulano batteri anaerobi. Questi batteri possono distruggere il legamento parodontale e l’osso sottostante, portando alla perdita dei denti se non trattati adeguatamente.
Sintomi della parodontite
La parodontite può manifestarsi con vari sintomi, tra cui:
- Gengive rosse, infiammate e irritate;
- Gengive gonfie;
- Sanguinamento Gengivale;
- Alitosi persistente;
- Perdita di denti;
Che cos’è il parodonto profondo?
Il parodonto profondo è l’insieme dei tessuti che supportano i denti e che sono cruciali per la stabilità e la salute orale. È composto da tre principali strutture:
- Legamento parodontale: Questo sistema di fibre collagene agisce come un ammortizzatore tra il dente e l’osso alveolare, permettendo al dente di resistere alle forze masticatorie.
- Osso alveolare: L’osso che circonda e sostiene le radici dei denti. È essenziale per mantenere i denti saldamente in posizione.
- Cemento radicolare: Uno strato sottile e duro che ricopre le radici dei denti, ancorando le fibre del legamento parodontale all’osso alveolare.
Il legame tra parodontite e parodonto profondo
La parodontite attacca specificamente il parodonto profondo. Questa malattia può svilupparsi se una gengivite non viene trattata in tempo. Quando i batteri si accumulano nelle tasche parodontali, l’infezione si estende dalle gengive superficiali al parodonto profondo, provocando una distruzione progressiva dei tessuti di supporto.
Conseguenze della parodontite non trattata
Se la parodontite non viene curata, può causare gravi danni:
- Formazione di tasche parodontali: Spazi vuoti tra il dente e la gengiva dove proliferano i batteri, aggravando l’infezione.
- Perdita ossea: La distruzione dell’osso alveolare porta a una minore stabilità dei denti.
- Mobilità dentale e perdita dei denti: Con il deterioramento dei tessuti di supporto, i denti diventano mobili e possono cadere.
Cosa sono le tasche parodontali
Le tasche parodontali sono spazi vuoti che si formano tra il dente e la gengiva quando la parodontite avanza. Questi spazi si creano a causa della distruzione dei tessuti di supporto del dente, diventando habitat ideali per i batteri.
Le tasche parodontali iniziano a formarsi quando la placca batterica non viene rimossa adeguatamente, accumulandosi lungo il bordo gengivale. Col passare del tempo, i batteri proliferano e producono tossine che causano l’infiammazione e la distruzione del legamento parodontale e dell’osso alveolare. Man mano che i batteri si accumulano, la tasca si approfondisce, rendendo sempre più difficile la pulizia e il controllo dell’infezione.
Le fibre parodontali, che hanno il compito di ancorare il cemento radicolare all’osso alveolare, vengono progressivamente distrutte. Questo porta a diverse conseguenze dannose: in primo luogo, il dente perde il suo sostegno naturale, diventando mobile e instabile. Nelle fasi avanzate della parodontite, i denti possono diventare ipermobili, causando disagio durante la masticazione e aumentando il rischio di perdita dentale.
La progressiva distruzione delle fibre parodontali può inoltre causare il riassorbimento osseo e la recessione gengivale, soprattutto in persone con gengive sottili. La recessione gengivale non solo espone maggiormente la radice del dente, ma può anche aumentare la sensibilità dentale e il rischio di carie radicolare.
In alcuni casi, le tasche parodontali possono infettarsi ulteriormente, portando alla formazione di ascessi parodontali. Questi ascessi sono accumuli di pus che causano dolore intenso e gonfiore e richiedono un trattamento immediato per prevenire ulteriori complicazioni. Nei casi più gravi, la parodontite non trattata può portare alla perdita del dente, poiché i tessuti di supporto vengono completamente distrutti.
Impianti dentali: una panoramica
Gli impianti dentali sono radici dentali artificiali in titanio che vengono inserite nell’osso mascellare o mandibolare per sostituire i denti mancanti. Gli impianti fungono da base per denti di ricambio fissi o rimovibili, che sono progettati per abbinare i denti naturali.
Parodontite e impianti dentali: è possibile?
La presenza di parodontite non esclude automaticamente la possibilità di inserire impianti dentali, ma richiede una valutazione e un trattamento attento. Ecco i punti chiave da considerare:
- Valutazione iniziale: Prima di procedere con l’implantologia, è essenziale trattare la parodontite. Questo può includere pulizie dentali profonde, scaling e root planing, currettage gengivale e talvolta interventi chirurgici per ridurre le tasche parodontali.
- Stabilità ossea: Un aspetto cruciale per il successo degli impianti dentali è la quantità e la qualità dell’osso disponibile. La parodontite avanzata può ridurre la densità ossea, rendendo necessarie procedure di rigenerazione ossea prima dell’inserimento degli impianti.
- Igiene orale: I pazienti devono impegnarsi a mantenere un’igiene orale eccellente per prevenire ulteriori infezioni. Questo include una pulizia regolare e visite periodiche dal dentista.
- Controllo della parodontite: Dopo l’inserimento degli impianti, è fondamentale monitorare costantemente la salute delle gengive e dell’osso attorno agli impianti per evitare peri-implantiti, un’infiammazione simile alla parodontite che può compromettere l’impianto.
Come programmare un intervento di implantologia dentale in caso di parodontite?
Pianificare un intervento di implantologia dentale per pazienti affetti da parodontite richiede un’accurata valutazione e una strategia di trattamento personalizzata. Ecco i passaggi fondamentali per garantire un risultato efficace e duraturo:
Valutazione iniziale
Il primo passo consiste in una visita clinica approfondita e l’esecuzione di esami diagnostici come ortopantomografia e TAC. Questi esami permettono al dentista di valutare l’avanzamento della malattia parodontale, l’entità della perdita ossea e la salute generale dei tessuti orali.
Piano di trattamento personalizzato
Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, il dentista elaborerà un piano di cura specifico per il paziente. Le opzioni variano in base alla gravità della parodontite e al numero di denti coinvolti:
- Trattamento di un solo quadrante: Se la parodontite è localizzata in un solo quadrante (un lato della mascella o della mandibola), il piano di cura potrebbe prevedere la sostituzione dei denti mancanti con impianti dentali. Questo intervento ripristina la forza masticatoria e stabilizza la zona interessata. Inoltre, il curettaggio gengivale, un procedimento parodontologico che rimuove la placca accumulata sulla radice e sulla superficie della gengiva, è indicato per i denti rimanenti e deve essere eseguito periodicamente in accordo con il dentista.
- Implantologia totale: Nei casi in cui tutti i denti sono caduti o sono talmente compromessi da dover essere estratti, si consiglia l’implantologia totale con sistemi come All on 4 o All on 6. Questi sistemi prevedono l’inserimento di quattro o sei impianti strategicamente posizionati per supportare un’intera arcata di denti fissi. Dopo la perdita dei denti affetti, i batteri responsabili della parodontite non rappresentano più un problema significativo.
Vuoi approdondire: Impianti dentali All on 4 e All on 6
Impianti osteointegrati e parodontite
Gli impianti osteointegrati rappresentano una soluzione avanzata e definitiva per la sostituzione dei denti mancanti, anche nei pazienti affetti da parodontite. Questi impianti, solitamente costituiti da viti in titanio, vengono inseriti all’interno dell’osso alveolare e si integrano completamente con il tessuto osseo, diventando un tutt’uno con esso. Questa integrazione garantisce una stabilità eccezionale e una funzionalità simile a quella dei denti naturali.
Vantaggi degli impianti osteointegrati
Gli impianti osteointegrati offrono numerosi vantaggi, tra cui:
- Stabilità e durata: Grazie alla loro integrazione con l’osso, gli impianti osteointegrati offrono una soluzione permanente che può durare tutta la vita con la giusta cura.
- Funzionalità: Ripristinano la capacità masticatoria e la fonazione in modo naturale, migliorando significativamente la qualità della vita.
- Estetica: Contribuiscono a mantenere la struttura facciale e offrono un aspetto naturale, migliorando l’estetica del sorriso.
Considerazioni sul riassorbimento osseo
La parodontite avanzata spesso causa il riassorbimento osseo, che deve essere affrontato per garantire il successo dell’implantologia. Le soluzioni All on 4 e All on 6 sono particolarmente indicate poiché sfruttano l’osso disponibile e possono includere tecniche di rigenerazione ossea, se necessario.
Impianti dentali e parodonite: costi
Esistono diverse soluzioni implantologiche, ciascuna con costi e benefici differenti. Il dentista illustrerà le varie opzioni, aiutando il paziente a scegliere il piano di cura più adatto alle proprie esigenze cliniche ed economiche.
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Statistiche e studi recenti
Studi recenti hanno dimostrato che i tassi di successo degli impianti dentali nei pazienti con una storia di parodontite sono comparabili a quelli dei pazienti senza tale storia, a condizione che la parodontite sia adeguatamente controllata.
Secondo una ricerca pubblicata nel “Journal of Clinical Periodontology“, il tasso di sopravvivenza degli impianti a 5 anni nei pazienti trattati con parodontite è superiore al 90%.
A chi rivolgersi per mettere gli impianti se hai la parodontite
Se soffri di parodontite e desideri ricorrere agli impianti dentali, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti in grado di gestire sia la malattia parodontale che il processo di implantologia. In questi casi, puoi rivolgerti allo studio dentistico Ireos Dental, diretto dal Dottor Giuseppe Genzano.
Il Dottor Giuseppe Genzano è un implantologo con una profonda esperienza e specializzazione nel trattamento dei pazienti affetti da parodontite. Presso Ireos Dental, ci impegniamo a fornire un trattamento completo e personalizzato, affrontando la parodontite con tecniche avanzate per garantire la salute dei tessuti orali e il successo degli impianti dentali.
I servizi offerti presso Ireos Dental includono una valutazione completa della tua salute orale, con esami clinici e radiologici per determinare l’avanzamento della parodontite e pianificare il trattamento più appropriato. Interventi mirati a controllare l’infezione e ridurre l’infiammazione, come il curettaggio gengivale e la levigatura radicolare, sono parte integrante del nostro approccio.
Inoltre, offriamo implantologia personalizzata, utilizzando impianti osteointegrati di alta qualità, progettati per integrarsi perfettamente con l’osso alveolare e ripristinare la funzionalità e l’estetica del tuo sorriso. Visite di controllo regolari sono essenziali per garantire la salute a lungo termine degli impianti e prevenire eventuali complicazioni.
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Presso Ireos Dental, l’approccio del Dottor Giuseppe Genzano è incentrato sulla cura e sul benessere del paziente, assicurando che ogni procedura sia il meno invasiva possibile e finalizzata a risultati duraturi e soddisfacenti. Utilizziamo tecniche e strumenti di ultima generazione per offrire trattamenti efficaci e personalizzati.
Per una consulenza dettagliata e per pianificare il tuo intervento di implantologia dentale, puoi prenotare una visita presso Ireos Dental. Il nostro studio, situato a Firenze in Piazza Puccini n°4, offre orari flessibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 20:00, per soddisfare le esigenze di tutti i pazienti. Per fissare una visita, contattaci al +39 370 36 55 374 o inviaci una mail a info@clinicaireos.com.
Medico Chirurgo e Odontoiatra si è laureato all’università di Firenze. Iscritto all’ordine dei medici di Firenze con iscrizione nr. FI-167 si occupa nella pratica clinica di implantologia e ortodonzia digitale.