L’affollamento dentale è una malocclusione degenerativa fra le più comuni che si presenta quando ai denti manca lo spazio per disporsi correttamente in bocca.
Parliamo di malocclusione degenerativa perché questa patologia peggiora nel tempo e non si corregge da sola ma è necessario l’intervento di un dentista.
I sostanza i denti non trovando il giusto spazio, nella mascella o nella mandibola, crescono disallineati assumendo posizioni scorrette e cosi ci si ritrova con i punti di contatto sballati e con un sorriso distorto.
I denti anteriori sono solitamente quelli più colpiti da questa patologia.
Le origini dell’affollamento dentale
Un’eventuale spiegazione a tutto questo risale a tempi lontani, ovvero nell’era primitiva, periodo in cui gli uomini possedevano una mascella più ampia per accogliere i denti: i loro pasti consistevano in cibi più crudi e duri da masticare, avevano quindi sviluppato una muscolatura masticatoria e delle ossa mascellari più forti.
Il miglioramento delle condizioni di vita ha portato alla modifica delle abitudini alimentari, e con sé anche il consumo di cibi più morbidi;
A questo miglioramento ne è conseguito uno sviluppo inferiore delle ossa e della muscolatura che ha portato l’essere umano ad avere uno spazio disponibile per i denti inferiore. utto questo ha portato ad avere un eccesso di denti rispetto alle esigenze.
Come curare l’affollamento dentale
I modi per correggere l’affollamento dei denti sono vari e dipendono dalle scelte del dentista e dalle richieste del paziente.
Questo tipo di trattamenti ortodontici deve essere realizzato e personalizzato su misura delle esigenze del paziente.
I tipi di trattamento
- apparecchio con placchette in metallo: il metodo classico per correggere i denti disallineati. Questa tipologia di trattamento è efficace ma sicuramente quella meno discreta. E’ un metodo molto preciso che consente di ottenere ottimi risultati anche con i casi più complessi.
- apparecchio con placchette in resina/ceramica: trattamento uguale al precedente ma che risulta più discreto grazie all’impiego delle placchette in ceramica.
- ortodonzia linguale: una tecnica ortodontica innovativa che rende invisibile l’apparecchio dall’esterno. Gli apparecchi vengono applicati sulla parte interna (linguale – da li il nome) del dente.
- apparecchio mobile: questo tipo di apparecchi vengono utilizzati quando devono essere fatte delle correzioni minime. Sono apparecchi realizzati su misura che possono essere tolti in qualsisi momento ad esempio per mangiare o per lavarsi i denit.
- ortodonzia invisalign: l’invisalign è un sistema innovativo che prevede l’utilizzo di mascherine invisibili chiamate aligner che permettono di correggere l’affollamento dentale e ripristinare la corretta posizione della dentatura.
- estrazione del dente: si ricorre all’estrazione dei denti in età adulta ovvero quando non è possibile effettuare una correzione dell’affollamento dentale.
Come curare l’affollamento dentale con l’ortodonzia invisibile: le mascherine invisalign
Il sistema invisalign permette di ottenere una corretta dentatura senza disagi e senza ricorrere a orrendi ferretti.
Il sistema prevede la realizzazione di aligner trasparenti che consentono il corretto riallineamento dei denti.
Cosa corregge il sistema invisalign
- Morso aperto
- Morso crociato
- Spazio fra i denti
- Affollamento dentale
- Morso profondo
- Morso inverso
Leggi la Guida completa all’apparecchio dentale
Scopri di più sull’ortodonzia invisibile
Cause dell’affollamento dei denti
La mancanza di spazio induce i denti ad assumere una posizione scorretta e a inclinarsi.
Questo può essere dovuto principalmente a i seguenti fattori:
- i denti si sono sviluppati con forme più grandi;
- l’osso mascellare o quello mandibolare è sottosviluppato;
- i denti sono in sovrannumero;
- vi è un malposizonamento dei denti a causa di abitudini viziate come l’uso del ciuccio o la suzione del pollice;
Cosa succede se non si cura l’affollamento dentale
Le problematiche in conseguenza all’affollamento dentale sono molteplici e non riguardano il solo aspetto estetico.
Un malposizionamento dei denti questa condizione può avere delle conseguenze su tutta la salute del cavo orale, cominciano con il manifestarsi di infiammazioni gengivali (gengivite) che poi può degenerare in malattie parodontali,come la parodontite, una della maggiori cause della perdita dei denti naturali.
L’aspetto più grave è che l’affollamento dentale impedisce la corretta igiene orale quotidiana e non consente di lavarsi i denti nel modo corretto con la conseguenza di ulteriori problematiche.
Infatti, non riuscendo a spazzolare correttamente i denti è impossibile rimuovere correttamente la placca batterica e il tartaro che si vengono a depositare dopo aver mangiato.
Con il passare del tempo l’accumulo di batteri aumenta la propensione alla formazione di carie dentali, gengive infiammate, sanguinamento gengivale e altri problemi.
Le malocclusione ci portano inoltre a masticare in modo scorretto e questo si ripercuote su tutto il nostro organismo e può portare anche a forti mal di testa e mal di schiena.
Correggere l’affollamento dei denti nei bambini
Iniziamo innanzitutto col dire che nei bambini una situazione di affollamento dentale è abbastanza frequente e facilmente correggibile grazie all’ortodonzia.
Nei bambini infatti i denti appena erotti in arcata difficilmente sono nella posizione corretta poiché la struttura delle ossa mascellari è ancora in accrescimento e lo spazio disponibile in genere non è molto; proprio per questo motivo spesso si assiste a situazioni in cui più denti erompono in posizione non corretta e addirittura osservando il bambino sembra che non ci sia in bocca lo spazio necessario ad accogliere tutti i denti.
In realtà questo non è propriamente vero.
In primo luogo dobbiamo dire che le ossa mascellari sono, così come tutte le ossa del corpo, in continuo accrescimento nel bambino che quindi nel corso del tempo migliorerà da solo questo gap esistente tra la dimensione dei denti e lo spazio disponibile sulle arcate.
In secondo luogo dobbiamo specificare che nel bambino alcuni denti da latte (molaretti di latte) sono più grandi della loro controparte definitiva (premolari definitivi), nel caso ci si affidasse ad un professionista per correggere l’affolamento dentale del nostro bambino, il dentista saprebbe sicuramente “sfruttare” questo spazio in eccesso per correggere l’affollamento.
La perdita prematura dei denti da latte nei bambini può essere una causa di alcune malocclusioni:
I genitori devono prestare attenzione a come si sviluppa la dentatura dei propri figli portandoli periodicamente dal proprio dentista per un controllo.
Per poter correggere l’affollamento dentale nei bambini esistono due strade da poter percorrere:
- allargare le ossa espandendo le arcate dentali e aumentando lo spazio disponibile
- estrarre i denti in eccesso cosi da aver bisogno di meno spazio
Quando intervenire per correggere l’affollamento dentale
Il nostro consiglio è di intervenire il prima possibile portando il bambino dal dentista per una prima visita di controllo già all’età di 3 anni.
Per ottenere i migliori risultati è consigliabile intervenire prima che il processo di calcificazione delle ossa mascellari sia terminato.
In questo modo sarà possibile andare ad agire sullo sviluppo delle ossa con degli appositi dispositivi ortodontici come l’espansero palatale.
Una volta terminato il processo di calcificazione delle ossa non è più possibile farlo e si renderanno necessari altri trattamenti per correggere l’affollamento dentale in età adulta e adolescenziale.
Cura dell’affollamento dentale in età adulta
Nel caso degli adulti una situazione di affollamento dentale è sicuramente una situazione stabile poichè a differenza del bambino, le ossa mascellari di un adulto sono completamente formate.
Nell’adulto la soluzione migliore per correggere una situazione di affollamento dentale è rappresentata dalle mascherine invisibili invisalign.
Grazie a questa tecnica non invasiva e assolutamente invisibile è infatti possibile riportare i denti di una persona adulta nella giusta posizione e correggere in caso di necessità la carenza di spazio grazie allo stripping.
Lo stripping è una tecnica mediante la quale l’ortodontista svincola i denti limandone la porzione laterale e permettendo così un guadagno di spazio.
Un altro modo di risolvere il problema dell’affollamento è tramite l’estrazione di uno o più denti.
Tuttavia, anche nei casi di estrazione, l’ortodonzia linguale fissa senza attacchi consente di nascondere sia la presenza dell’apparecchio sia la mancanza dei denti estratti.
L’apparecchio invisalign assicura grandi vantaggi a livello di estetica dentale e risolve stati d’ansia e imbarazzo, causati dall’utilizzo di apparecchi fissi tradizionali.
Non è visibile, essendo montato dietro i denti, è molto sottile e non dà problemi relativamente alla fonazione o alla deglutizione, in quanto sprovvisto di attacchi.
E’ possibile risolvere i casi di affollamento dentale nell’arcate con il trattamento dell’ortodonzia invisibile.

Medico Chirurgo e Odontoiatra si è laureato all’università di Firenze. Iscritto all’ordine dei medici di Firenze con iscrizione nr. FI-167 si occupa nella pratica clinica di implantologia e ortodonzia digitale.