Ma è davvero possibile avere denti fissi senza impianto dentale?
La perdita di uno o più denti non è solo un problema estetico, ma può compromettere la funzionalità dell’intera dentatura, causando difficoltà nella masticazione e nella fonazione. Quando si parla di soluzioni per sostituire i denti mancanti, l’impianto dentale rappresenta la scelta più efficace e duratura, grazie all’inserimento di una radice artificiale in titanio che garantisce stabilità e funzionalità simili a quelle di un dente naturale.
Tuttavia, ci sono situazioni in cui la riabilitazione protesica può essere ottenuta senza ricorrere agli impianti dentali. In alcuni casi, per motivi clinici, economici o personali, un paziente potrebbe non essere idoneo all’implantologia oppure preferire soluzioni alternative per avere denti fissi. Tra le opzioni disponibili ci sono il ponte dentale, le protesi rimovibili e altre metodologie innovative, come la possibilità di mettere un impianto dentale senza bucare l’osso.
Va sottolineato che, grazie ai progressi in campo odontoiatrico, l’implantologia moderna offre interventi minimamente invasivi con tempi di recupero rapidi e senza complicazioni dolorose post-operatorie. Inoltre, oggi è possibile avere denti fissi in meno di un giorno grazie a soluzioni avanzate.
In questo articolo assieme al dott. Giuseppe Genzano, dentista e implantologo esperto della clinica Ireos Dental, analizziamo nel dettaglio quando e come è possibile avere denti fissi senza impianti dentali, esplorando le alternative disponibili e confrontandone vantaggi e costi.
Se hai bisogno di mettere i denti fissi e non vuoi ricorrere agli impianti dentali puoi contattarci.Prenota una visita chiamando il +39 370 36 55 374 o scrivendo a info@clinicaireos.com.
È sempre necessario sostituire un dente mancante?
La perdita di un dente può verificarsi per diversi motivi, come un trauma dovuto a un incidente o a uno sport di contatto, oppure a causa di una patologia come la parodontite, che compromette la stabilità del dente fino alla sua caduta.
Indipendentemente dalla causa, non sostituire un dente mancante può avere conseguenze negative sulla salute orale e sulla funzionalità della bocca. Ecco alcuni dei principali rischi:
- Disallineamento dentale: i denti adiacenti tenderanno a spostarsi per colmare lo spazio vuoto, causando un’alterazione della masticazione e della morfologia dell’arcata dentale.
- Difficoltà nella masticazione: il dente antagonista, cioè quello situato sulla mascella opposta, non avrà più un punto di contatto e potrebbe perdere stabilità, riducendo l’efficacia della funzione masticatoria.
- Maggior rischio di carie e malattie gengivali: lo spazio lasciato libero può diventare un’area dove placca e batteri si accumulano più facilmente, aumentando il rischio di infiammazioni gengivali e ulteriori problemi dentali.
- Usura prematura dei denti rimanenti: i denti vicini e quelli opposti saranno costretti a compensare la perdita del dente mancante, subendo un sovraccarico masticatorio che li porterà a un’usura più rapida.
- Atrofia ossea: quando manca un dente, l’osso mascellare non riceve più la stimolazione necessaria e tende a ritrarsi, portando a una riduzione del volume osseo. Questa condizione può rendere necessarie procedure più invasive in futuro, come l’innesto osseo o il rialzo del seno mascellare.
Per evitare questi problemi, è fortemente consigliato sostituire il dente mancante il prima possibile, scegliendo la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Cosa succede se non sostituisco un dente mancante?
Non molti sanno che rimanere senza uno o più denti può provocare problematiche più gravi del solo disturbo masticatorio e del disagio estetico.
L’assenza di un dente nel tempo può portare a una serie di problemi come ad esempio il riassorbimento osseo, gengive ritirare, lo spostamento dei denti adiacenti, disturbi all’articolazione temporo mandibolare (ATM), parodontite, ipersensibilità dentale, problemi con i denti antagonisti come anche la formazione di carie dentali interstiziali.
Tra tutte le problematiche vogliamo mettere l’accento sulla perdita dello spessore dell’osso alveolare che impedirà la realizzazione di impianti dentali in futuro a meno di non ricorrere a soluzioni come la rigenerazione ossea o impianti zigomatici.
Nel caso in cui il paziente non voglia ricorrere l’unica soluzione sarà ricorrere ai denti fissi senza impianto.
Infine, tutte queste problematiche, possono portare alla perdita di ulteriori denti e all’aggravarsi della situazione clinica del paziente, con maggiori difficoltà masticatorie e maggior disagio per il problema estetico.
Come detto più volte il problema estetico può avere anche conseguenze psicologiche in quanto avere un sorriso sciupato ci fa sentire a disagio e incide sui rapporti personali e sulle relazioni sociali.
Il sorriso è il miglior biglietto da visita e avere una dentatura sana e completa è molto importante sia a livello estetico che funzionale.
Soluzioni alternative all’impianto dentale
Protesi parziale rimovibile: Se manca un dente
Se manca un dente è possibile ricorrere a una protesi parziale rimovibile ovvero delle dentiere mobili flessibili in nylon senza palato.
Sono protesi realizzate con materiale termoplastico altamente resistente, sono poco invasive e perfettamente biocompatibili.
Le protesi parziali rimovibili risultano essere una valida alternativa all’impianto dentale.
Ponte dentale: Se mancano alcuni denti
Quando mancano alcuni denti la soluzione alternativa agli impianti è fare dei ponti dentali appoggiandosi ai denti naturali rimasti.
Un ponte dentale è una tipologia di protesi fissa che viene realizzata e posizionata sui denti sani adiacenti al dente o ai denti mancanti.
Il dentista si occuperà di limare i denti naturali sani che avranno la funzione di pilastri per reggere il ponte dentale.
Quando si ricorre a un ponte dentale è bene sapere che i denti che fungeranno da pilastro saranno leggermente sacrificati in quanto, nella fase di limatura, si andrà a ridurre lo spessore dello smalto di cui sono rivestiti.
Prima di essere limati i denti pilastro dovranno essere curati da eventuali problemi parodontali o da carie, così da non avere problemi nell’immediato futuro.
Esistono casi in cui questi denti necessitino di essere devitalizzati per garantire un lavoro stabile e duraturo.
È bene considerare che le protesi fisse sono molto più confortevoli di quelle mobili e garantiscono una maggior stabilità durante la fase masticatoria.
Inoltre le protesi mobili hanno la necessità di essere rimosse e lavate dopo ogni singolo pasto, un disagio in più per i pazienti.
Se mancano i denti posteriori posso fare un ponte dentale fisso?
Si, nel caso in cui i denti posteriori manchino ma sono presenti i denti anteriori è possibile realizzare un ponte dentale.
In questi casi si parla di denti in estensione, chiamati anche denti a bandiera o a mensola, i quali verranno ancorati ai denti anteriori limati.
Ovviamente sarà il vostro dentista di fiducia a valutare la vostra casistica e a suggerirvi la migliore soluzione per le vostre esigenze.
Tipi di ponte dentale: quale scegliere per rimpiazzare un dente mancante
Il ponte dentale è una delle soluzioni più utilizzate per sostituire uno o più denti mancanti, ripristinando sia l’estetica che la funzionalità della dentatura. Esistono diverse tipologie di ponti dentali, ognuna con caratteristiche specifiche che la rendono più adatta a determinati casi.
Ponte dentale tradizionale
Il ponte tradizionale è la soluzione più comune ed è composto da una corona centrale, che sostituisce il dente mancante, e da due corone di supporto fissate sui denti adiacenti. Per garantire la stabilità del ponte, i denti pilastro devono essere limati per accogliere le corone. Questo tipo di ponte può essere realizzato in metallo-ceramica, zirconia o vetro-ceramica, materiali resistenti e dall’aspetto naturale.
Ponte dentale con un solo appoggio
Il ponte dentale a un solo supporto, noto anche come ponte a sbalzo, è una soluzione utilizzata quando il dente da sostituire ha un solo dente naturale accanto. In questo caso, la corona centrale viene fissata a una sola corona di supporto, riducendo l’invasività dell’intervento. Tuttavia, questa tipologia di ponte è meno resistente rispetto a quello tradizionale e viene consigliata solo in specifiche condizioni.
Ponte su impianti dentali
Il ponte su impianti è una valida alternativa quando non ci sono denti naturali abbastanza forti per supportare un ponte tradizionale. Invece di ancorarsi ai denti naturali, questo tipo di ponte viene fissato direttamente a impianti dentali inseriti nell’osso mascellare. Grazie a questa soluzione, è possibile ottenere un risultato stabile e duraturo, senza dover intervenire sui denti adiacenti.
La scelta del tipo di ponte dentale dipende da diversi fattori, come la condizione dei denti vicini, la qualità dell’osso mascellare e le esigenze estetiche e funzionali del paziente. Un consulto con il dentista permetterà di individuare la soluzione più adatta per ripristinare il sorriso e la funzionalità masticatoria
Quanto costa mettere i denti fissi senza impianto
Uno dei grandi vantaggi dei denti fissi senza impianto è sicuramente l’aspetto economico.
Questo tipo di soluzione, che si basa sul riutilizzare i denti naturali, ha dei costi sensibilmente inferiori rispetto al costo di un impianto dentale.
Il costo per mettere i denti fissi senza impianto varia a seconda della casistica e delle condizioni del paziente, indicativamente in Italia il prezzo oscilla tra le 500 e le 3500 €.
Inoltre quando vengono messi denti senza impianto il dentista punta ad estrarre solamente i denti irrecuperabili, ovvero quei denti instabili e privi di sostegno osseo.
Tutto questo comporterà un minor disagio e meno dolore per il paziente.
A chi rivolgersi per mettere i denti fissi senza impianto
Se stai cercando un’alternativa agli impianti dentali per avere denti fissi, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti in protesi dentali e soluzioni avanzate di riabilitazione orale. La Clinica Ireos Dental di Firenze, diretta dal Dott. Giuseppe Genzano, rappresenta un punto di riferimento per chi desidera ripristinare la funzionalità e l’estetica del sorriso senza ricorrere all’implantologia.
Presso Ireos Dental, ogni paziente viene sottoposto a un’attenta valutazione odontoiatrica per individuare la soluzione più adatta in base alla salute dentale, alle condizioni dell’osso mascellare e alle esigenze specifiche. Grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, come le radiografie digitali e la TAC 3D, è possibile analizzare con precisione la struttura dentale e pianificare il trattamento più efficace.
A seconda del caso, il Dott. Genzano e il suo team propongono diverse opzioni per avere denti fissi senza impianti, tra cui:
- Ponte dentale tradizionale, ideale per sostituire uno o più denti mancanti quando i denti adiacenti sono sani e possono fungere da supporto.
- Ponte dentale a un solo appoggio, consigliato in situazioni particolari in cui è disponibile un solo dente naturale per sostenere la protesi.
- Protesi dentali fisse, soluzioni personalizzate in grado di garantire un’estetica naturale e un’ottima funzionalità masticatoria.
Prenota una visita chiamando il +39 370 36 55 374 o scrivendo a info@clinicaireos.com.
Siamo aperti dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 20:00, pronti ad offrirti la migliore assistenza per la salute delle tue gengive e del tuo sorriso.

Medico Chirurgo e Odontoiatra si è laureato all’università di Firenze. Iscritto all’ordine dei medici di Firenze con iscrizione nr. FI-167 si occupa nella pratica clinica di implantologia e ortodonzia digitale.