Quanti impianti dentali si possono mettere in una seduta?

Tra i pazienti che soffrono di edetulia totale, cioè la mancanza di tutti i denti nelle arcate dentali, una delle domande più frequenti è “Quanti impianti dentali si possono inserire in una sola seduta”?

Ovviamente sapere quante sedute sono necessarie per ripristinare tutti i denti in bocca è molto importante per una persona.

Piccolo spoiler, con le moderne tecniche di implantologia all on 4, all on 6 e l’implantologia flapless, se il paziente è sano è possibile inserire tutti gli impianti dentali necessari ad abilitare l’arcata in una singola seduta. Infatti, grazie a queste tecnologie il paziente può avere i denti fissi in meno di un giorno e tornare a sorridere con serenità.

La situazione cambia se il paziente soffre di patologie o se insorgono complicazioni. In questo articolo assieme al dott. Giuseppe Genzano, esperto implantologo in Ireos Dental, approfondiremo l’argomento fornendo tutte le informazioni necessarie a rispondere alle domande dei pazienti.

Come valutare quanti impianti possono essere inseriti in una sola seduta

Prima di decidere di procedere con l’intervento di implantologia, è essenziale avere una chiara comprensione della salute generale del paziente. Questo si ottiene attraverso una visita preoperatoria che prevede i seguenti passaggi:

• Anamnesi dettagliata: Questa fase iniziale consiste nell’acquisire una comprensione approfondita della storia medica del paziente, identificando eventuali problemi di salute che potrebbero influenzare l’intervento.
• Esami ematici: Questi test sono fondamentali per identificare qualsiasi condizione medica che potrebbe rappresentare un rischio durante la chirurgia.
• Valutazione radiografica: Questa fase è cruciale per esaminare la struttura ossea del paziente. Le radiografie aiutano il dentista a determinare la densità e la qualità dell’osso, rilevare qualsiasi anomalia e pianificare con precisione dove e come posizionare gli impianti. Grazie a questa visita è possibile verificare anche l’eventuale presenza di atrofia dell’osso mascellare.

Quanti impianti si possono fare in una seduta se il paziente è sano

Come anticipato in precedenza, per un paziente in buona salute e senza complicazioni o patologie preesistenti, è possibile inserire tutti gli impianti necessari per riabilitare una o entrambe le arcate dentali in un’unica seduta.

Le tecniche odontoiatriche sono notevolmente evolute nel tempo. Se in passato era comune inserire da 10 a 20 impianti per riabilitare un’arcata dentale, oggi, grazie alle innovative tecniche “all on 4” e “all on 6”, è possibile ottenere lo stesso risultato con soli 4 o 6 impianti. Queste tecniche non solo riducono il numero di impianti necessari, ma offrono anche una maggiore stabilità, specialmente con l’uso di 6 impianti.

Posso mettere sia l’impianto che la protesi dentale in una sola seduta?

In determinate condizioni è possibile inserire l’impianto dentale e il manufatto protesico nella stessa seduta grazie all’implantologia a carico immediato.

Per poter eseguire un intervento a carico immediato è importante che venga rispettata la stabilità primaria degli impianti appena inseriti. Per dirlo in modo più semplice, una volta posizionati gli impianti il dentista deve assicurarsi che siano sufficientemente fissi e stabili da supportare il caricamento della protesi, normalmente un capsula dentale o una toronto bridge .

Se l’impianto inserito subisce degli spostamenti superiori a 75 micron non è possibile eseguire il carico immediato.

A differenza di questa tecnica, nell’implantologia tradizionale, gli impianti e le viti di guarigione venivano inseriti inizialmente. Successivamente, si attendeva un periodo di osteointegrazione, che poteva variare da 3 a 6 mesi, prima di posizionare le protesi.

Quanti impianti posso mettere in una seduta se ho poco osso?

La quantità e la densità ossea sono un elemento fondamentale per l’inserimento di un impianto dentale.

Nei casi in cui è necessario effettuare una rigenerazione ossea è comunque possibile inserire tutti gli impianti in una sola seduta.

Ovviamente l’intervento diventa più lungo e complesso. Il dentista, in questi casi, aprirà le gengive, effettuerà l’innesto osseo e inserirà tutti gli impianti necessari per riabilitare l’arcata priva di denti, tutto in una sola seduta.

Nei centri odontoiatrici più avanzati, vengono anche adottate tecniche innovative di stimolazione cellulare per favorire la rigenerazione dell’osso.

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Quanti impianti zigomatici si possono mettere in una seduta?

Anche per gli impianti zigomatici valgono le stesse indicazioni. Se il paziente è sano è possibile inserire tutti gli impianti necessari a riabilitare l’arcata dentale in un solo giorno, nella medesima seduta.

Ovviamente l’intervento per inserire questo tipo di impianti è molto complesso e deve essere eseguito da un esperto chirurgo maxillo facciale.

Quanti impianti posso mettere: il caso clinico di Massimo

Per chiarire meglio la situazione vogliamo presentarvi la storia di Massimo, un paziente della Clinica Ireos Dental che ha riabilitato entrambe le arcate dentali.

Massimo aveva perso quasi tutti i denti a causa della parodontite e i denti rimasti erano ormai compromessi. Era presente una grave atrofia ossea che non permetteva il ricorso al carico immediato.

Per riabilitare entrambe le arcate sono state necessarie 6 sedute nell’arco di 8 mesi complessivi ma gli impianti sono stati inseriti tutti in una seduta.

Ecco in breve come si è svolto tutto il processo:

• Visita preliminare:È stato eseguito un esame obiettivo, valutato la densità ossea tramite una tac cone beam ed è stato fissato il giorno dell’intervento.
• Intervento: Sono state incise le gengive, innestato del materiale osseo eterologo e effettuato una stimolazione cellulare. Nella stessa seduta sono stati inseriti 12 impianti dentali con il sistema all on six.
• Rilevamento delle impronte: Sono state prese le impronte dell’arcata con uno scanner intraorale.
• Provvisorio: Terminato il periodo di osteointegrazione sono stati inseriti i provvisori e riprese nuovamente le impronte per la realizzazione della protesi definitiva.
• Secondo provvisorio: Questa è una prassi interna di Ireos, sarebbe stato possibile effettuare subito il definitivo.
  Definitivo: Sono stati caricati i denti definitivi con il colore scelto dal paziente e le varie sfumature.